8 minuti di radio su 10 sono ascoltati in digitale - DAB
9 Febbraio 2024

8 minuti di radio su 10 sono ascoltati in digitale

Il Gruppo di lavoro “Migrazione digitale” pubblica la relazione semestrale sull’ascolto della radio

Berna, 9 febbraio 2024 – L’utilizzo della radio digitale rimane elevato in tutte le regioni, gruppi di età e località. Complessivamente, il radioascolto digitale rappresenta l’80 %. Intanto due terzi della fruizione in auto avviene in digitale.

La fruizione della radio digitale è aumentata costantemente negli ultimi anni: Mentre nell’autunno 2015 il 49% dell’utilizzo della radio avveniva attraverso i canali digitali, questa cifra salirà all’80% entro l’autunno 2023. Nello stesso periodo, l’utilizzo dell’FM è sceso dal 51% al 20%. I dati sono rimasti stabili rispetto alla relazione semestrale precedente.

L’utilizzo della radio digitale continua a dominare

Mentre l’utilizzo della radio via internet è passato dal 26% (2015) al 39% (2023), l’utilizzo del DAB+ è quasi raddoppiato dal 23% al 41% nello stesso periodo. Nella Svizzera tedesca, il DAB+ è il canale di ricezione più utilizzato con il 43%, mentre nella Svizzera francese l’IP è il più popolare con il 41%. Nei cantoni di lingua francese e italiana l’uso dell’analogico è ancora più diffuso, con circa un quarto dell’utilizzo tramite FM.

Gli utenti più anziani (dai 55 anni in su) preferiscono il DAB+ (44%), mentre circa la metà dell’utilizzo totale tra i giovani di età compresa tra i 15 e i 34 anni avviene tramite Internet (48%). La quota di utilizzo della radio in FM è più alta tra gli over 55, ma anche in questo caso è inferiore a un quarto (23%).

Due terzi della fruizione in auto avviene in digitale

La maggior parte dell’uso della radio (63%) avviene a casa. Al secondo posto, con ampio margine, c’è l’uso sul posto di lavoro o nei centri di formazione (18%). In entrambe le sedi la radio è utilizzata prevalentemente in modo digitale. L’uso della radio in auto rappresenta circa il 13% dell’uso totale della radio. Attualmente, un terzo dell’utilizzo della radio in auto avviene tramite FM, una buona metà (55%) tramite DAB+ e un altro 13% tramite Internet.

Quasi la metà della popolazione utilizza solo la radio digitale

La radio digitale raggiunge il 77% della popolazione, quasi la metà (45%) utilizza esclusivamente la radio digitale. Il 10% dichiara di ascoltare esclusivamente la radio analogica e circa il 31% utilizza ancora un segnale radiofonico analogico almeno in parte o in almeno un altro luogo oltre alla radio digitale. Il 12% della popolazione non usa la radio.

La digitalizzazione dell’uso della radio si è quindi stabilizzata a un livello elevato. Ci si può aspettare un ulteriore aumento dell’uso del digitale nelle auto, dato che le nuove auto sono dotate di DAB+ di serie.

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Gruppo di lavoro Migrazione digitale (AG DigiMig)

Nella primavera 2013 il settore radiofonico, in collaborazione con l’Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM), ha istituito il gruppo di lavoro “Migrazione digitale” (GL DigiMig). Il gruppo è composto dall’Associazione delle radio private svizzere (VSP-ARPS), dall’Unione romanda delle radio regionali (RRR), dall’Unione delle radio locali senza scopo di lucro (UNIKOM), dalla SRG SSR e dagli operatori multiplex. A fine 2014 il GL DigiMig ha presentato al Consiglio federale uno scenario per il passaggio dall’analogico al digitale. Dall’autunno 2015 GfK Switzerland, su incarico del GL DigiMig, rileva ogni sei mesi la situazione della fruizione radiofonica in Svizzera in funzione dei canali di diffusione. I risultati mostrano come l’uso della radio in Svizzera sia diventato in gran parte digitale tra il 2015 e il 2023.

I vantaggi della tecnica DAB+

Rispetto alle FM, la tecnica di diffusione digitale DAB+ presenta dei netti vantaggi: il consumo di energia è nel complesso significativamente inferiore e possono essere trasmessi fino a 18 programmi radio per frequenza. In molte aree della Svizzera la ricezione DAB+ è già migliore e con meno interferenze rispetto alle FM. Un apparecchio radio DAB+ può captare i programmi praticamente ovunque tramite antenna, non ha bisogno di una connessione Internet e, a differenza della ricezione via Internet, non consente di analizzare le abitudini di ascolto.

Altri rimandi

Presentazione delle quote di fruizione radiofonica: GfK_Radionutzung Herbst 2023_I

Contatti per informazioni:

Moritz Büchi, responsabile ricerca Gruppo di lavoro Migrazione digitale, +41 58 136 12 73

Kathrin Kluser, specialista dei media UFCOM, +41 58 462 55 17