In Svizzera la radio digitale continua a suscitare grande interesse: nel frattempo vi sono 3 milioni di apparecchi DAB+ in circolazione, l’installazione nei nuovi veicoli sta prendendo piede e anche la fruizione digitale dei programmi radio nonché la notorietà del DAB+ registrano una tendenza al rialzo.
A giugno 2017 le vendite degli apparecchi DAB+ hanno raggiunto i tre milioni, incluse le circa 750 000 autoradio DAB+. Tale cifra è quasi raddoppiata nell’arco di un anno. Avanza a grandi passi anche l’integrazione degli apparecchi DAB+ nei nuovi veicoli: per pressoché i due terzi di tutti i veicoli nuovi il DAB+ viene offerto senza sovrapprezzo.
La notorietà del DAB+ registrano una tendenza al rialzo
La fruizione digitale dei programmi radio, che attesta una quota del 54 per cento, è in continua crescita. Il DAB+ e Internet contribuiscono in egual misura al successo della radio digitale. Aumenta anche la popolarità del DAB+: se in autunno 2016 circa il 25 per cento delle persone intervistate su incarico dell’UFCOM conosceva questa tecnica digitale di radiodiffusione, ora sei mesi dopo si tratta già del 33 per cento.
Il settore radio prevede di abbandonare progressivamente a partire dal 2020 la diffusione radio analogica via OUC e di utilizzare al suo posto il DAB+ come tecnica di diffusione principale. Per informare i radioascoltatori sui vantaggi del nuovo standard di trasmissione, su incarico dell’UFCOM l’agenzia di comunicazione bernese Republica AG lancia una campagna promozionale in quattro lingue della durata di due anni. A partire da giugno si punterà sull’aiuto di dieci musicisti svizzeri: per la nuova campagna «La radio si trasferisce», Stress, Francine Jordi, Carrousel, Dabu Fantastic, Gotthard, Hecht, Lo & Leduc, Pegasus, Seven e Stefanie Heinzmann aiuteranno la radio a trasferirsi su DAB+.